riflessioni dopo il MarCamp (1 di …)

Approfitto dell’occasione delle bizze del server di Claudio che non accetta i miei commenti per esternare un pensiero riguardo ai BarCamp che stanno avendo luogo in Italia dallo scorso settembre.

koolinus

Concordo del tutto con le opinioni espresse nei post scritti dopo il MarCamp di Claudio Cicali, Antonio Tombolini e Antonio Sofi (ecco, nomi E cognomi E link specifici, sei contento Nicola D’Agostino ? 😛 ) ….

Il fatto è che – come sostengo dal BzaarCamp di Milano e come commento spesso – abbiamo fame di vedere e incontrare persone come noi (la maggior parte, almeno) che viviamo due vite paralele una online ed una tra parenti ed amici che il web non lo vivono per nulla. Il che porta ad un’affluenza forse esagerata per organizzare un incontro del tutto orizzontale.

Tanta gente, tanti speech forzano i ritmi e fanno nascere l’esigenza di strutturare gli spazi dei “talk” che diventano “speech” e quindi l’aggregazione spontanea o la fai nelle pause o rinunci a vedere l’intervento di qualcuno (nello specifico sono dispiaciuto di non aver seguito bluesecurity quando il dente fa male, , “Il blog come strumento di comunicazione zero budget Qualcuno ci prova: Nexto” di Massimo Malvestiti {senza link} e “L’aggregazione e la geolocalizzazione dei contenuti locali in stile web 2.0 attraverso l’implementazione delle risorse gratuite disponibili in rete” di Diego Lallopizzi).

MarCamp Logo

Io spero che col tempo, col diffondersi del formato “camp” cia meno urgenza di esserci e la partecipazione sia numericamente più gestibile …

MarCamp, ci siamo

Come promesso al fin giungemmo. Tra nebbia, autovelox e un po’ di sonno siamo arrivati con successo nella bellissima location scelta da Luca “hydra” Conti & compari.

MarCamp logo small

Andiamo a conoscere un po’ di gente e a fare fotografie in giro. A dopo !

update @14.55: Ho felicemente incontrato qualche viso “amico”, qualche viso “ma il tuo blog e’ ?” e fatto la conoscenza di Pietro e Silvia di Googlisti.com che non sapevo essermi corregionali.
Ho seguito con piacere la presentazione di Giovy che, a differenza di quello che temeva qualcuno, ha presentato contenuti nuovi rispetto a quelli del suo ultimo speech al RomeCamp. Adesso ti lascio che sto seguendo il talk di Nicola Mattina che si sta addentrando nei concetti dietro il progetto Cittadini Digitali e la cosa richiede attenzione.

update @17.00: Tra un po’ dovrei fare il mio intervento. La platea è del tutto differente da quello che mi immaginavo potesse esserci ed ho bisogno di un caffè … speriamo bene 😉

MarCamp, arrivo

Come promesso e annunciato domani parteciperò al terzo barcamp Italiano, il MarCamp.

Spero di conoscere una serie di “nomi nuovi” che ho visto tra i partecipanti, dare un volto ad altri, NON fare figure del catz dicendo “****blog, chiiiii ?“. Nel caso chiedo venia a priori, con i nomi non sono propriamente un falco.

Metto in carica cellulare, MacBook e macchina fotografica, mi segno gli indirizzi che darò in pasto a Tommie e vado a nanna, domattina sveglia presto che alle sei si parte e bisogna passare a prendere Ciccio prima di arrivare IN Ancona.

a domani !

P.S. = mi spiace ma niente focaccia, non ho trovato un forno che a quell’ora me ne facesse trovare, e portarne una comprata la sera prima e farle fare un viaggetto in auto non è il caso 🙁

Rivivere il passato – 27 febbraio

Continua per me la strategia dello struzzo… nessuna news, evito i tg, confido che le notizie “grosse” mi arrivino dagli amici e dai parenti. La vita, purtroppo, ha già tanti altri modi per metterti ansia e preoccupazioni… e le mie personali già bastano per due.

Ben diciotto post pubblicati in questa data… credo che sia quasi record per me!

2020

Apple Wedge Pro – il COVID in Europa doveva ancora esplodere. Ci potevamo permettere di fare facile humor;

2019

Signal (messaging), perché le mie conversazioni sono fatti miei – tutt’ora vero. E forse ora che l’amico russo ha fatto la sua mossa mi chiedo se forse non andrebbe mollato Telegram a piè pari. O è un moto irrazionale da parte mia?

2017

Mail.app – impostare un mittente predefinito

2016

2015

Minimal Status Bar per Safari

2014

2009

del primo numero di BlogMagazine – avevo completamente dimenticato questo esperimento editoriale, nato da un gruppo di blogger italiani. Sono stato un po’ duro nel recensiere questo esperimento. O no?
Per i curiosi il sito del progetto è morto, ma su ISSUU ci sono tutti i numeri pubblicati;

2008

bianca guaccero – la mia concittadina saliva sul palcoscenico più importante d’Italia. Il festival di Sanremo;

2007

  • IKEA a Bari – ma dai! Sono già quindici anni di IKEA qui a Bari, non ricordavo proprio! Ricordo invece che un paio di volte siamo andati sino a ‘Napoli’ prima di averlo qui sotto casa;
  • riflessioni dopo il MarCamp (1 di …) – come da titolo, mi spiace per alcuni link andati persi (e per le URL irreperibili anche su Archive.org);
  • (ennesimo ADSL) speedtest – che tenerezza! Gli Speedtest di una volta … questo forse corrisponde all’esordio sul mercato di uno di quelli che oggi è diventato quasi uno “standard” di mercato!

2006

  • Face Morpher – chissà se già allora davamo i dati in pasto ai big Five per i loro esperimenti di machine learning o le cose erano più limitate. Le foto del mio faccione modificato dovrei averle ancora sull’hard disk … se mi va le carico nei prossimi giorno;
  • ancora Ubuntu – ero critico sul progetto Ubuntu, che iniziava operazioni di inclusività prima che diventassero ‘di moda’. Inoltre ero del tutto scettico sulla cosa, vedendola come una mossa commerciale e non una azione mirata con uno scopo più puro ed egualitario;
  • in-civilta’ – forse uno dei primi casi in cui un servizio da me usato veniva defacciato in maniera brusca;

Rivivere il passato – 25 febbraio

Solo due mesi fa era Natale, il bimbo giocava con i giocattoli nuovi ricevuti la sera prima e qui si faceva colazione con dell’ottimo panettone artigianale.

Stamattina invece sto facendo uno sforzo cosciente per NON accendere la TV, o Twitter, e lasciarmi risucchiare dalle notizie della guerra o da quelle provenienti dallo sciopero degli auto-trasportatori che sta per mettere in ginocchio la catena produttiva e distributiva di cibo, medicinali e tanto altro.

Non posso fare molto a riguardo, quello che posso fare è prendermi cura delle persone qui vicino a me, andare a lavorare e fare il meglio che posso nella mia ‘bolla sociale’. Sperando che anche gli altri facciano lo stesso e questa somma di vettori positivi ci tiri fuori da questa spirale negativa di eventi.

Ah, intanto il COVID-19 non è mica andato via… ci sono almeno quattro famiglie di amici con tutti i membri della famiglia in isolamento. Per fortuna tutti con sintomi risibili

Finito lo sfogo personale, ecco gli 11 post pubblicati in questa data nel blog. Forse l’ultimo dell’elenco andrebbe cancellato, perché Novell / SUSE ha cancellato ogni traccia di quella campagna promozionale.

2021

della vita che vorrei – ho seguito i lavori di Enrica Mannari dai suoi “esordi” su Instagram. Ora ha preso coscienza di se e forse spinge con troppa forza un certo tipo di comunicazione. Per

2020

Ogni. Singolo. Giorno.Giacomo mi ha fatto innamorare della striscia on-line. Ho comprato poi tutti gli albi “su carta” sinora pubblicati. Il fumetto in digitale non ha lo stesso sapore di quello cartaceo. Mi spiace.

2018

Letture suggerite del 25 Febbraio 2018

2016

colora il Terminale com Smyck – oggi uso font e schema colori diversi;

2014

  • Microsoft OneDrive, cosa c’è di nuovo – neanche ricordavo più il nome precedente del cloud storage di Microsoft. Che non uso. Tu?
  • iPad Air – uno dei blog più belli che abbia mai visto, con le foto più iconiche. Sarà un caso che l’autore è nello staff del design di Apple? Oltre questo post, ti consiglio di navigarlo un po’ e scoprire le altre ‘recensioni’;

2013

usare Automator per estrarre testi dai file PDF – chissà se Filippo ha cominciato da qui la sua avventura con la manipolazione di file e documenti;

2008

Superman #8 – recensivo un fumetto;

2007

vendetta, tremenda vendetta – meditavo una ripicca contro gli sfottò dell’amico Gioxx ricevuti al MarCamp;

2005

coppia di post a tema GNU/Linux … la francesce Mandrake si fondeva con Connectiva per diventare Mandriva, la Novell acquisiva SuSE per fornire poi servizi in ambito enterprise con quel progetto. Anni vivaci per il mondo open source e quelli che sarebbero stati gli sviluppi commerciali che oggi vediamo sul mercato.

Rivivere il passato – 24 febbraio

Dodici piccoli post oggi … ad alcuni sono riuscito ad agganciare un contenuto multimediale aggiornato che desse senso all’articolo proposto a suo tempo, e fosse significativo ancora oggi. Vediamo di che vi parlavo…

2019

letture suggerite del 24 febbraio 2019 – segnalo un lungo articolo di critica all’iPad Pro. Ancora oggi c’è una certa frizione in un modo d’uso dello strumento.

2015

  • Astropad, una recensione (italiana) – una recensione di uno dei rari programmi che nella storia di iPadOS abbia stressato le capacità di un iPad;
  • vieni a ballare in Puglia, again – ora sono di corsa, ma temo che questa immagine Instagram che proponevo sia andata persa. Se più tardi non la dovessi trovare cancellerò questo post e questo suo riferimento;

2014

  • Docear, la suite per la gestione di testi accademici – esploravo un po’ il mondo del software a disposizione per fare ricerca. A distanza di anni devo dire che non ne uso nessuno (ma io sono un tecnico) e che a parte Zotero / Mendeley o simili non vedo usare tool che aiutino il ‘flusso’ di pensiero del ricercatore;
  • Nokia X, benvenuto Android – Nokia tornata alla ribalta, o ci provava quantomeno, usando Android come sistema operativo dei suoi ottimi telefoni dopo la debacle con Windows Phone (ah! che occasione sprecata è stata quella!);

2013

politiche 2013, riflessioni – 8

2012

Due Cose – citazione geek;

2011

Il Poble Espanyol – sono già undici anni che manco da Barcellona? 😱

2008

bookmark della settimana

2007

MarCamp, ci siamo – ero ad Ancona per il secondo BarCamp italiano. Che bellissima esperienza!

2006

  • spam, so good – dopo un commento su un sito/blog politico mi ritrovavo automagicamente iscritto alla loro newsletter. Il GDPR era ancora lontanissimo a venire;
  • ancora excom – questa è stata la mia prima esperienza con un hosting ‘estraneo’ e all’epoca fece immenso scalpore. Grazie ad essa però ho conosciuto persone davvero eccezionali!

Rivivere il passato – 23 febbraio

Giornata densa quella di ieri, ma tutto sommato positiva. Affrontiamo quella di oggi che sarà forse più semplice, ma molto più lunga da vivere.

Pochi post oggi, rileggendoli mi pervade un certo senso di malinconia. Viene anche fuori un post a cui tenevo, di tipo tecnico, a cui devo assolutamente ridare lustro utilizzando o le immagini che preparai all’epoca (sperando di averle ancora conservate) o rifacendole.

Bando alle chiacchiere e andiamo a leggere…

2017

Malinconica gioia – ricordavo i Kings of Leon ed un particolare momento della mia vita;

2016

Perché dovresti scrivere – se sei in dubbio o in stallo con il tuo sito / newsletter, leggi questo articolo;

2015

Boot Camp, installare Windows da ISO con qualunque Mac – finita è la “pacchia” dei due mondi con un solo computer. Oggi tu computer diversi devi avere :-/

2014

Scoprivo il sito Macademic, che oggi pare perso e che possiamo ritrovare solo negli archivi del web;

2013

proteggere dai furti il MacBook Air

2012

OSX: montare le condivisioni di rete al boot – non ci crederete, ma mi ero dimenticato di aver scritto questo post e giusto una decina di giorni fa spiegavo ad un collega come fare ad ottenere questa funzione dal suo Mac;

2007

Due post che raccontano aspetti sociali, nella vita reale, della mia partecipazione alla blogosfera.
A domani!

Rivivere il passato – 19 febbraio

Giornata prolifica questa… un bel po’ di post sono stati scritti in questa data. Oggi è sabato, e le attività “web” procederanno senz’altro a rilento da queste parti. Tranne che per mio figlio, che come tutti i figli sceglie le giornate del sabato e della domenica per alzarsi prestissimo

CVD = sveglia poco prima delle 7, in giro dalle 11 alle 19:34. Eccomi qua con il post di oggi… mica posso interrompere il ciclo positivo!

2020

letture suggerite del 19 febbraio 2020

2019

ciao, ma ti ho detto che sono diventato Ducatista?

2017

Le letture suggerite del 19 Febbraio 2017

2016

2015

2014

2013

2008

MacHack.it – in Italiano! – una meravigliosa risorsa tecnica in campo Apple molto sottovalutata;

2007

  • capire e usare launchd
  • MarCamp – preparavo la mia seconda partecipazione ad un BarCamp … avrei conosciuto di persona un’altra bella fetta di blogosfera italiana e diversi amici veri, gente che ho poi invitato al mio matrimonio o con cui ancora oggi ho dialoghi molto superiori a quelli degli amici “in carne ed ossa” qui in zona.

BarCamp Matera, e poi ?

Sono ormai passate ben due settimane dalla splendida giornata trascorsa con tanti amichetti (vecchi e nuovi) al BarCamp di Matera.

Colpo d'occhio #1

L’arrivo è stato stupendo, la foto qui sopra l’ho scattata col mio Nokia trenta secondi dopo essermi gustato l’attimo. Una bella sudata qua e la per i Sassi ed alla fine ho conquistato la cima ! ho raggiunto la sede del Camp presso la DataContact che ha una sede stupenda (non so gli uffici, ma il bar e la terrazza con quella vista sono rarissimi !!!). La scelta direi quindi che è stata ottima !

terrazza Arrivo in terrazza, quindi e l’atmosfera è quella rilassata che vedi qui di fianco. Il caldo è atroce e le operazioni di appropriamento del gadget procedono senza una vera e propria registrazione. Questa forse sarà  l’unica pecca dell’organizzazione che non ha tenuto traccia scritta – che io sappia – degli intervenuti, ne ha fornito loro un badge identificativo.

Fortunatamente ho pensato di risolvere diversamente il problema dei BarCamp precedenti, dove per vedere chi è il tuo interlocutore prima gli guardi il petto (e nel caso di un esponente di sesso femminile la cosa era si stimolante, ma probabilmente poco gradita e fine da fare) e poi il viso. Koolinus Oppure ti devi sforzare di ricordare di chi è quel viso su Flickr del tizio all’evento tot e che nessuno ha taggato/identificato.

La mia soluzione è stata quella di indossare una maglietta personalizzata col mio nickname sulla spalla creata col gruppo di amici motociclisti con cui esco. La cosa è piaciuta molto ad Antonio Sofi che però mi accusato di mancare di quel tocco di glitterato che fa tanto web 2.0. Antò, sarà  per la prossima volta !

{ e nonostante la maglietta diverse persone che sul blog hanno scritto di volermi “sentir” intevenire non mi hanno cliccato tizzuato sulla spalla per dirmi “ciao, io sono tizio, sai che ti leggo ?” … vero Valentino e Donato ? }

talk Le cose procedono poi con molta pacatezza, i talk sono pochi e c’è tempo per confrontarsi con gli autori dei vari talk, che mi pare abbiamo avuto molto più tempo per il confronto con il pubblico “intervenente” rispetto a quanto visto a Milano e ad Ancona dove son stato presente.

Mi verrebbe da chiedere ai vari relatori se hanno avuto piacere di questo confronto con i loro peer. Certamente avere Stefano Epifani che sparava domande (oh, io non ho visto fargli fare altro … e mi sono pure permesso di prenderlo a male parole durante la cena, senza sapere che fosse un Professore, assieme ad Antonio, chiedo venia per la mia impudenza !) o Alessio Jacona (che nei secoli venturi sarà  ricordato attraverso l’infelice battuta “forse tu non sai chi sono io” durante il talk di Sofi e Zoro) che demolisce ogni tuo sogno di farti il Ferrarino col blog non capita spesso.

relax Per canto mio sono rimasto bellamente in terrazza, sotto gli ombrelloni a cazzeggiare conversare 😉 con Mauro Mottola, Antonella (su, comincia a postare, che il blog te l’hanno attivato!), con Stefano Gorgoni e il suo “entourage” prima del suo talk sul PageDrunk powered by Aglianico del Vulture, con la coppia dei Googlisti la più calda di tutta la blogopalla Italiana 😉 , a ciddare cialiddare con il ragazzo di Clarita e sicuramente dimentico più d’uno.

Ho anche fatto conoscenza con parte dello staff della Compagnia dei Cavatappi presente che oltre a farci mangiare b e n i s s i m o hanno tutta la mia ammirazione per essersi portati su in cima alla “location” tutto il vettovagliamento. Con quel sole. E quel caldo. E tutti quei gradini. Esticazzi direi !!!! Grazie infinite anche a voi.

Barcamp Girls Posso dirmi felice che ci sia un altro pazzo che si spara millemila km per venire ad un Camp, da solo, come ho fatto io per Milano a settembre. Grazie Enrico, ma se non esci le foto della cena (anche se non sono bellissime, magari) vengo a Torino col crik ! 😀

Ed ancora posso rassicurare il mondo che Catepol non è un bot su Twitter, ma un vero essere umano che prova dolore e sanguina come me e te …. ops, troppo drammatico, vero ? … si accompagna a tante altre gentili donzelle “tecnologiche” (vedi la foto qui sopra).

E non contiamo altre presenze di cui non ho un blog/sito da linkare ma che sono stato felice di incontrare e conoscere, come Gigi Pirelli o le varie consorti (ad esempio la silenziosissima ed enigmatica compagna del Jacona).

Presentazione iniziale.. E chiuderei la carrellata ricordando il “tarallucci e vino” (dove per vino leggi ottimo prosecco fresco e tarallucci qualcosa di ottimo) conclusivo dell’evento e con un avviso a tutti i naviganti, se vedete in giro i tre tizi qui ritratti, al secolo Carlo Magni, Giovanni Calia e HyperBros evitateli come la peste ! Sono infatti infetti (sigh) dei pericolosi virus dell’entusiasmo, della voglia di fare, della voglia di mettersi in gioco. Volesse il cielo che contagiassero qualcuno.

A ben pensare però forse qualcosa mi hanno fatto Perché ho chiesto a Carlo se fosse in grado di radunare i “lucani” presenti al Camp per una birrozza infrasettimanale (ma anche il sabato per me, solo che non voglio levar tempo a impegni “istituzionali”) per rivedersi con calma e senza la “pressione” dell’evento. Il primo giro è offerto da Francesco Goffredo, Perché la settimana prossima è il suo compleanno e sopratutto Perché ho visto anche lui nella parte dei “timidi”.

Concludo riportando i due link “essenziali” per raccontare ciò che è avvenuto lo scorso 12 maggio a Matera:

ps = se pensassi che io non ho fatto nulla, visto che non ho tenuto alcuno dei talk proposti, ricrediti e (ri-)guardati il servizio del TG Regione Basilicata, girato “tutto attorno a me”, ed al mio fido MacBook, nell’interpretazione del barcamper provetto.